Nasce il 10 giugno a Ornans.
Si trasferisce a Parigi.
Periodo romantico.
Autoritratto Le Désespéré (Uomo disperato).
Si avvicina a Baudelaire e alla corrente realista.
Invia il dipinto Une après-dînée à Ornans (Dopocena ad Ornans) (al Salon di Parigi).
Un enterrement à Ornans (Funerale a Ornans).
L’opera L’Atelier du peintre (L’Atelier del pittore), presentata al Salon di Parigi, viene rifiutata.
L’artista fa erigere il “Padiglione del Realismo”.
La Femme aux bas blancs (La Donna con calze bianche).
Paesaggi marini a Trouville.
L’Origine du monde (L’Origine del mondo) e Le Sommeil (Il Sonno), commissionati da Khalil-Bey.
Alla caduta del Secondo Impero francese, viene eletto presidente della Federazione degli artisti.
Viene eletto al Consiglio della Comune di Parigi.
Dopo l’abbattimento della colonna Vendôme, è condannato a sei mesi di reclusione nella prigione di Sainte-Pélagie (Parigi), dove resterà fino a marzo 1872.
Il 23 luglio si rifugia in Svizzera e, dal dicembre dello stesso anno, soggiornerà presso la pension Bellevue, a La Tour-de-Peilz (fino al 1875).
Coucher de soleil sur le Léman (Tramonto sul Lago di Ginevra); Bords du lac Léman (Rive del Lago di Ginevra).
Partecipa all’esposizione itinerante Turnus a Losanna.
La Liberté (La Libertà).
Nuova sistemazione a Bon Port.
La Mouette du lac Léman, poésie (Il Gabbiano del Lago di Ginevra, poesia).
Partecipa all’esposizione itinerante Turnus a Losanna.
Grand Panorama des Alpes, les Dents du Midi. (Veduta panoramica delle Alpi, Les Dents du Midi.)
Il 31 dicembre, alle 6 del mattino, muore per idropisia all’età di 58 anni.